Area Marina Protetta tra Torre Colimena e Dune di Campomarino; Legambiente: “Un progetto fortemente voluto, darebbe continuità alle Riserve Naturali già esistenti”

Pubblicato il 01 marzo 2016 ore 14:47 da Gianfranco Cipriani

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Con l’approvazione definitiva dello studio redatto dall’Abap relativo all’istituzione dell’Area Marina Protetta da parte della giunta comunale e relativo invio al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si registra un ulteriore passo avanti nella tanto sospirata istituzione dell’AMP. Parliamo del tratto costiero che si estende per circa 15 chilometri e che comprende due siti di interesse comunitario, denominati “Torre Colimena” e “Dune di Campomarino”.

Questo progetto, fortemente voluto da Legambiente Manduria, nasce circa un anno fa attraverso la collaborazione dell’Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi diretti dalla prof.ssa Bottalico di Bari, che si sono prestati con grande spirito di sacrificio a redigere uno studio in maniera pressoché gratuita.

Legambiente Manduria ha partecipato attivamente a questo studio, con l’unico scopo di conoscere e proteggere il proprio territorio già abbastanza dilaniato dai tanti scempi ambientali.

Nel corso dell’indagine subacquea, sono state rilevate alcune specie di elevato pregio naturalistico, per le quali l’adozione di misure di tutela è già suggerita da alcuni indirizzi comunitari quali le praterie di Posidonia oceanica e le formazioni coralligene.

La nascita dell’Area Marina Protetta, una delle più vaste in Italia, darebbe continuità alle Riserve Naturali già esistenti.

Legambiente Manduria comunicherà a breve una campagna conoscitiva e di sensibilizzazione verso le Aree Marine Protette. Una realtà che purtroppo ancora in Italia non è insita nella cultura comune, in quanto l’istituzione di una riserva viene interpretata dalla stragrande maggioranza della popolazione come un elenco di divieti, imposti dalle diverse amministrazioni, con effetti negativi sullo sviluppo economico.

Al contrario, essa, attraverso le molteplici attività compatibili, può e deve costituire un importante strumento di benessere economico e sociale, in cui i vincoli hanno solamente lo scopo di gestire in modo ottimale le risorse naturali, per laconservazione dell’ambiente compresa la riduzione del processo di erosione delle coste.

Legambiente Manduria seguirà, anche nella successiva fase  ministeriale, l’iter per l’istituzione dell’Area Maria Protetta di Manduria”.

Circolo Legambiente Manduria

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